Italkali Inquinamento e Territorio

Cari amici lettori, Continuiamo la nostra battaglia, e diversamente non potrebbe essere chiamata, contro i continui sopprusi e abusi perpetrati dall’Ente Italkali.  A Realmonte e a Porto Empedocle, lungo tutto il tragitto percorso dai camion che trasportano il sale della miniera di Realmonte, le strade sono  imbiancate come fosse Natale, e siamo a Giugno. Si, perchè quel bianco che si vede non è neve ma SALE dell’Italkali, che  quotidianamente viene  sparso sulle strade del  territorio dei due Comuni dai Camion, che per conto dell’Italkali, dalla Miniera di Realmonte trasportano il sale all’imbarcadero di Porto Empedocle. Vogliamo ricordare a tutti , e  ricordiamo, che L’Italkali è di propietà per il 51% della Regione Sicilia e solo per il 49% di un socio privato. Già, propio quella Regione che deve Tutelare la Sicilia e i suoi Abitanti, nulla fà per dire ad una sua società di smettere di inquinare il territorio, ne di fare adottare norme compotamentali atte a risolvere il problema.

Cosi da Realmonte A Porto Empedocle sulla via della Miniera, sulla strada statale 115 e molte altre strade vediamo quelle belle scie di sale bianco .

Il sale sparso sulle strade, come segnalatocci dai nostri lettori attenti e vigili alle problematiche del territorio, comporta notevoli rischi,e disagi.

Primo è un enorme pericolo al transito veicolare è causa di incidenti ad auto e sopratutto ai ciclomotori.

Secondo e fonte di inquinamento delle falde acquifere che diventano inutilizzabili per gli usi irrigui.

Terzo danneggiano costantemente con la corrosione autodei privati e pali della pubblica illuminazione.

Tutto questo, viene denunciato da Anni  alle autorità competenti e ai diretti interessati ( Italkali e Regione Siciliana) , ma sembra che la logica del profitto, del guadagno e degli interessi personali abbiano il sopravvento sulla sicurezza dei cittadini e sulla loro salute.

Il Sale Uccide anche Te, Digli di Smettere.

Antonino Sciarrone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *