DOVE E’ FINITA LA CIRCOLARE DI LIDO AZZURRO ?

La soluzione, peggio del problema. La montagna ha partorito, magari il topolino , mi sa che è un pilacchio!!!!!!!! .”

Vi ricordate della circolare empedoclina che girava illecitamente di fronte al parcheggio dei camper”…  si li dove c’era il cartello abusivo ( vedi articolo precedente cliccando QUI) Chi la vista più ????

Si cari amici, la circolare di Porto Empedocle pur di non rendere un servizio agli empedoclini di Punta Grande e ai tanti turisti che affollano questa località, per soli duecento metri in più e cosi girare al bivio di punta grande, ha deciso di negare tale servizio, anche, agli stessi empedoclini del lido azzurro. Infatti da due  settimane  i residenti e villeggianti di lido azzurro devono farsi un bel tratto di strada a piedi, circa un kilometro, poichè, la circolare gira nel parcheggio di fronte al Lido kenia escludendo tutti coloro che abitano e vanno lungo il lido azzurro in direzione villa romana . VERREBBE DA DIRE MA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! chi è stato il genio che ha trovato questa soluzione. Ma!!!!! chi sta gestendo tutta la vicenda? Chi non si sta facendo carico dei bisogni della collettività, chi sta straffottendosene dei bisogni dei cittadini, chi avrebbe dovuto mettere una parola chiarificatrice in una vicenda che assume contorni a dir poco tristi e a tratti ridicoli. Certo nel silenzio della cosa sua eccellenza il prefetto ha chiesto chiarimenti alle due amministrazioni e di ciò ne siamo grati, ma ancor più grati saremmo se tale incresciosa situazione trovasse una soluzione adeguata, che è quella di permettere ai cittadini, al popolo, di avere un servizio di trasporto che miri alle esigenze del territorio ma sopratutto della collettività gestendo al meglio il flusso turistico  da intercettare a Porto Empedocle con collegamenti viari che permettano di lasciare l’auto a casa. Sarebbe da stupidi lasciarsi scappare queste decine di migliaia di persone per altre mete.

Consigliere dell’unione Vigata Scala dei Turchi e Presidente del consiglio di Realmonte. dott Antonino Sciarrone.